È il 20 febbraio 1965 e una sonda spaziale molto importante si è appena schiantata sul suolo lunare. Si chiamava Ranger 8 ed era partita nel 17 febbraio con lo scopo di dare un forte aiuto alle missioni successive: il programma Apollo. La sonda fece più di settemila foto alla superficie per recuperare più informazioni possibili e per sfruttare le posizioni migliori per l’allunaggio; uno tra questi luoghi fu il Mare della Tranquillità.
Grazie a queste sonde, ai centinaia di ingegneri, scienziati e naturalmente grazie agli astronauti, ci è stato possibile colonizzare il nostro satellite naturale.

“Questo é un piccolo salto per l’uomo, ma un grande passo per l’umanità.” Queste sono le prime parole pronunciate dal primo essere umano ad aver messo piede sulla Luna, Neil Armstrong. Fu il 20 luglio 1969 quando per la prima volta nella storia dell’umanità riuscimmo ad atterrare con successo e toccare con mano il suolo lunare. L’equipaggio composto da 3 membri, Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Micheal Collins arrivarono al nostro satellite naturale ed atterrarono nel Mare della Tranquillità dopo quattro giorni di navigazione attraverso lo spazio con il loro razzo Saturn V.

Il loro programma, chiamato Apollo 11, fu seguito da altre missioni che diedero la possibilità ad un totale di solo 12 persone di camminare sulla Luna e vedere un panorama per noi inimmaginabile.