History time: 1º maggio

Scritto da: Martina Betti

venerdì, 1 Maggio 2020


La festa dei lavoratori nasce in un periodo di significative e frequenti manifestazioni per i diritti degli operai delle fabbriche durante la Rivoluzione industriale negli Stati Uniti d’America, guidate dall’Associazione dell’Ordine dei Cavalieri del Lavoro americani, i Knights of Labor.


In quel giorno, anche Chicago partecipò allo sciopero generale.
La polizia, chiamata a reprimere l’assembramento, sparò sui manifestanti, uccidendone due e ferendone diversi altri.
Questi fatti ebbero il loro culmine il 4 maggio: fu lanciata una bomba che provocò la morte di sei poliziotti e il ferimento di una cinquantina di essi. A quel punto la polizia sparò sui manifestanti. Nessuno ha mai saputo né il numero delle vittime né chi sia stato a lanciare la bomba.
Fu il primo attentato alla dinamite nella storia degli Stati Uniti.


Nel 1887, l’allora presidente degli Stati Uniti d’America, ritenne che il giorno 1º maggio avrebbe potuto costituire un’opportunità per commemorare i sanguinosi episodi di Chicago.


Successivamente, temendo che la commemorazione potesse rafforzare eccessivamente il nascente socialismo, spostò l’oggetto della festività sull’antica Organizzazione dei Cavalieri del Lavoro.


Tuttavia, già pochi giorni dopo il sacrificio dei cosiddetti Martiri di Chicago, gli stessi lavoratori della città statunitense tennero un’imponente manifestazione a lutto, prova che le idee socialiste non erano affatto morte.
Le notizie degli eventi tragici di Chicago si estesero anche in altri stati di tutto il continente americano, per poi estendersi anche in Europa.


Al Congresso Internazionale di Parigi del 1889,il giorno 1º maggio fu dichiarato ufficialmente come la Festa Internazionale dei Lavoratori, e fu adottata da molti paesi nel mondo.