Erasmus Plus: educazione tra pari

Scritto da: Valeriia Vakhrusheva

mercoledì, 23 Gennaio 2019


Il progetto Erasmus significa  scambio interculturale tra studenti. L’Istituto Superiore Cesaris, sempre sensibile ad iniziative costruttive, ha pensato di portare l’Erasmus nella Scuola Primaria e Secondaria di primo grado.

Oggigiorno si vive nell’epoca della globalizzazione e si combattono sempre più intensamente i problemi d’inquinamento e dell’esaurimento delle risorse del nostro pianeta. “Erasmus Plus”, insieme al progetto “Oskarrr”, sostiene ed insegna la promozione del riciclo dei materiali come plastica, carta, vetro e alluminio a livello europeo. I nostri studenti, che hanno avuto la possibilità di partecipare a tale progetto, si sono informati  su come in altri paesi come Francia, Spagna e Germania vengano riutilizzati i materiali. Hanno, poi, preparato una presentazione sull’argomento e delle attività creative e divertenti per i bambini delle Primarie e per i ragazzi delle Secondarie di primo grado. Nei giorni 8, 10, 12 e 14 gennaio gli studenti del Cesaris si sono recati nei vari istituti scelti per tale iniziativa. Questa tecnica è conosciuta anche come “educazione tra pari”, cioe’  un dialogo solo tra giovani senza alcuna mediazione di un adulto.

I nostri Andrea Alloisio (4A), Gaia Gobbi(4A), Alberto Gusmaroli (5U), Nicole Conti (4Z), Aya Briki (4Z), Riccardo Ghilardi (4T), Markos De Palo (3V), Nicole Zamproni (3V) e Valeriia Vakhrusheva (3V) si sono divisi i ruoli e hanno provato di persona l’esperienza dell’insegnamento. Lo scopo del progetto era principalmente spiegare perché è importante seguire le “tre R” (Reduce, Recycle, Reuse), e dimostrare cosa si può ottenere da esse, come il filo di nylon. Quest’ultimo è stato preparato nei laboratori di analisi chimica del Cesaris, e mostrato come esperimento agli studenti più piccoli. Il progetto ha lo scopo di far riflettere le nuove generazioni sui problemi ambientali , facendo leva sul loro amore per la natura. Il tutto perché ci possa essere un cambiamento che porti il nostro Pianeta ad avere un futuro migliore.