Festa della Donna: Origini dell’8 Marzo

Scritto da: Elena Bruschi

venerdì, 8 Marzo 2019


La Giornata Internazionale della Donna è un momento nel quale ricordare le varie conquiste politico/sociali delle donne. Un’ occasione per riflettere sulle discriminazioni ancora esistenti tra uomo e donna nel campo del lavoro, della carriera, della politica, nella società …  Dove nasce questa ricorrenza? Si pensa che la festa della donna sia stata istituita nel 1908 in memoria di tutte le operaie morte nel rogo della fabbrica “Cotton” di New York. In realtà non è proprio così … Tale giornata nacque negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909. Fu il Partito Socialista che in quella data organizzò una dimostrazione pubblica in favore del diritto delle donne al voto. Le manifestazioni a favore del suffragio universale si unirono ad altre rivendicazioni per tutelare i diritti delle donne. Tra il novembre 1908 e il febbraio 1909 migliaia di operaie scioperarono a New York per chiedere un aumento di salario e migliori condizioni di lavoro. Nel 1910 VIII Congresso Socialista propose di istituire una giornata dedicata alle donne. Il 25 marzo 1911 nella fabbrica “Triangle” a New York scoppiò un incendio e 146 lavoratori persero la vita, la maggior parte di loro erano donne. Nel 1917 si parla di festa della donna l’8 marzo quando le donne scesero in piazza a Pietroburgo per chiedere la conclusione della Prima Guerra Mondiale. Da questo evento le delegate comuniste, nella seconda conferenza internazionale, scelsero l’ 8 marzo come la Giornata Internazionale dell’ Operaia. In Italia la festa della donna fu celebrata per la prima volta nel 1922 con le stesse rivendicazioni sociali e politiche delle donne americane.
L’ iniziativa si consolidò nel 1945 quando tale festa fu celebrata dalle donne comuniste nell’ Italia liberata dal fascismo. L’8 marzo 1946 tutta l’ Italia celebrò la festa della donna e venne scelta la mimosa come simbolo, proprio perché fiorisce nei primi giorni di marzo. Sta a noi far sì che questa ricorrenza non venga sminuita in una semplice “rimpatriata”.
Le pari opportunità di una donna vanno ricordate tutti i giorni dell’anno!