È allerta maltempo anche alla Bassa lodigiana.
Ieri le famiglie di San Rocco, che vivono nelle cascine in golena, hanno lasciato le loro abitazioni e gli animali sono stati portati in luoghi nella quale possono stare sicuri.

A preoccupare la protezione civile e i soccorsi è l’andamento del Grande Fiume, che nelle prossime ore riceverà l’acqua del tratto piemontese, in arrivo dal Tanaro, e raggiungerà il picco massimo.

A San Rocco al Porto il Po ha raggiunto i 5.55 metri, e cresce di 15 centimetri ogni ora, mentre sta iniziando ad allagarsi la strada sotto il ponte ferroviario e nell’area golenale vicino al centro commerciale Bel Po.
il sindaco Matteo Delfini spiega che la situazione non è estremamente preoccupante e che dall’ultimo aggiornamento la misura massima è prevista tra gli 8 e i 9 metri.

Il presidente della provincia Francesco Passerini, ha rassicurato gli abitanti sanrocchini dicendo che ad ora non c’è alcuna situazione di emergenza e di allarme e che il problema principale non è tanto il colmo di piena, ma la durata, la quale sarà almeno di alcuni giorni considerando che la portata d’acqua è di 10 mila metri cubi al secondo. Inoltre, spiega che questi sono fenomeni prevedibili e che dopo la piena del 2000 furono fatti interventi di messa in sicurezza. La loro attenzione è massima, ma per il momento sono abbastanza tranquilli, sperando che le precipitazioni diminuiscano.

La conferma arriva dalle due squadre della protezione civile che stanno compiendo un sopralluogo al ponte ferroviario. Essi hanno stabilito che la situazione per ora è sotto controllo, ma che l’acqua sta arrivando vicino alla strada e nella golena di fianco al Bel Po.